Vi sono due parametri da considerare: umidità relativa (UR) e temperatura (T), fattori questi interdipendenti. L’UR dell’ambiente che ospita un pianoforte è determinante per la resa timbrica ed efficienza meccanica dello strumento.
Un range piuttosto severo potrebbe essere: UR da 47% a 65%, rapportati a 18-20 gradi centigradi di T. Bisogna precisare però che, molti dei danni che si riscontrano abitualmente sono dovuti quasi esclusivamente all’impianto di riscaldamento oppure da permanenza in seminterrati o taverne. Sarà quindi necessario un controllo maggiore nei mesi invernali nel primo caso (dove l'impianto potrebbe asciugare eccessivamente il clima), e nei mesi estivi nel secondo (dove invece si registra un tasso di UR insopportabile per lo strumento).
Al di fuori di questi due casi particolari, durante le stagioni che non necessitano di accensione dell’impianto, lo strumento seguirà in modo naturale l’evolversi climatico, sempre entro ragionevoli limiti di corretta collocazione.